MB-339A

 

AERMACCHI MB-339A FREMS 1/48

 

Attualmente questo è l'unica ditta che realizza l'MB-339 in scala 1/48 ad iniezione, questa versione e quella delle frecce tricolore, il kit è ben fatto, ottimi dettagli, ricco di particolari, inciso e completo di armi e serbatoi alari nelle due versioni.

Casella di testo: Attualmente questo è l'unica ditta che realizza l'MB-339 in scala 1/48 ad iniezione, questa versione e quella delle frecce tricolore, il kit è ben fatto, ottimi dettagli, ricco di particolari, inciso e completo di armi e serbatoi alari nelle due versioni.

 

La versione dell'MB-339A del 2010 differenzia da quella proposta dal kit della Frems in pochissimi dettagli, il più evidente è nella livrea, anche se l'aereo ha la stessa della precedente versione, il colore di tutti i bordi d'attacco è in grigio più chiaro , le antenne sul piano verticale sono posizionate più in basso e sono state aggiunte le luci di navigazione, come nella versione MB-339CD. Per questo modello mi è stata richiesta una cura particolare, quindi l'ho arricchito con le fotoincisioni della EDUARD (foglio n.48 320) e i miei sedili in resina, quelli forniti dal kit anche se arricchiti con le fotoincisioni non sarebbero stati corretti, sono troppo bassi e malformati, quindi, ho sfondato il pozzetto e ho adattato i miei. Per il cockpit ho utilizzato solo le fotoincisioni riguardanti le console centrali, (a mio parere le console laterali sono migliori quelle proposte dal kit) le manette, (un po' troppo sottili) e le pedaliere, ho ricostruito le tubature dietro il seggiolino posteriore e ho aggiunto qualche particolare sul lato destro del cockpit, per quanto riguarda la capottina, a parte gli specchietti, ho ricostruito tutta la parte interna ingrossando la base con del plasticard, aggiungendo la maniglia esterna ed interna per l'apertura sul lato sinistro e le due maniglie per l'espulsione della capottina sul lato destro. Terminato il cockpit sono passato alle semifusoliere, l'applicazione delle sei prese d'aria laterali proposte dalla Eduard, non è stata del tutto semplice è necessario togliere le parti esistente cercando di essere il più precisi possibile, posizionare le fotoincisioni in modo corretto e attaccarle con colla ciano acrilica cercando di non ostruire le fessure, vanificando altrimenti tutta la fatica per questo lavoro, a questo punto ho unito le due metà della fusoliera aggiungendo all'interno del cono radar un peso per evitare che si appoggi di coda, ho tolto tutte le varie antenne e ho rifatto la procedura sopracitata per le tre fotoincisioni riguardanti le prese d'aria ventrali, dopo la fase della stuccatura, sono passato alla verniciatura, come sopra citato questa versione differenzia dalla precedente solo nei bordi d'attacco. Anche nella fase d'invecchiamento sono stato più scrupoloso, la tecnica è sempre la stessa, nero Humbroll e gessi colorati, ma disponendo di molte foto, mi è stato più semplice invecchiare nel modo più autentico possibile questo modello. Do un aiuto a chi si volesse accanire a tutti i costi su un errore di questa ricostruzione, la posizione delle due antenne sul piano di coda non è corretta, come sopra citato, nella versione 2010 le antenne sono state posizionate più in basso rispetto alla versione precedente, ma anche se io mi sono accorto dell'errore a modello terminato, non si può considerare come tale, in quanto, come si può notare in questa FOTO probabilmente il riposizionamento non è stato effettuato subito, oppure non in tutti gli esemplari, sta' di fatto che è evidente che non si può considerare un errore, anche se, accorgendomi in fase di montaggio della differenza, avrei sicuramente posizionato le antenne più in basso. I colori che ho utilizzato per questa versione sono:

COCKPIT H308

SEDILI H317 CUSCINI H2

AEREO INTERAMENTE H307

BORDI D'ATTACCO H311

PILONI PER I CARICHI ALARI H307 / H64

VANI CARRELLI E VANO AEROFRENO H311

CARRELLI E CERCHI RUOTE XF-16 (TAMYIA)

INTERNO AEROFRENO H312

PARTI FLUORESCENTI SU BASE H1 / H98

 

 

 

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